La stagione lirica congiunta delle due città marchigiane presenta un percorso tra ritratti di donne dal Seicento al contemporaneo: da Lucia di Lammermoor a Tosca passando per Traviata.
Ritratti di donna: amore, gelosia, tradimento, follia è il titolo della stagione lirica 2016 dei teatri di Jesi e Ancona che si svolge tra settembre e dicembre. Sette opere e due concerti che seguono il filo conduttore spaziando dal Seicento ai giorni nostri.
La prima parte di stagione si svolge nel Massimo dorico e presenta due nuovi allestimenti: Lucia di Lammermoor di Gaetano Donizetti (23 e 25 settembre, direttore Giuseppe Grazioli e regista Federico Bertolani, protagonisti Giorgio Caoduro, Zuzana Markovà, Francesco Demuro e Ugo Guagliardo) e Tosca di Giacomo Puccini (14 e 16 ottobre, direttore Guillaume Tournaire, protagonisti Cellia Costea, Antonello Palombi e Alberto Gazale).
La seconda parte di stagione di svolge nel teatro Pergolesi di Jesi e presenta tutti nuovi allestimenti con la ripresa di uno spettacolo storico in apertura, La traviata con le scene riprese da quella storica dello Sferisterio creata da Josef Svoboda e nota come “Traviata dello specchio” (21 e 23 ottobre, direttore Pietro Rizzo e regista Henning Brockhaus, protagonisti Cristina Pasaroiu, Vincenzo Costanzo e Roberto De Candia). A seguire (11 e 13 novembre) la rara Adelson e Salvini di Vincenzo Bellini, poi (2 e 4 dicembre) il dittico più famoso del mondo, Cavalleria rusticana di Pietro Mascagni e Pagliacci di Ruggero Leoncavallo, quindi (16 e 18 dicembre) La scuola de' gelosi di Antonio Salieri. In mezzo due concerti al teatro Valeria Moriconi di Jesi: Ester, liberatrice del popolo ebreo su musica barocca di Alessandro Stradella (19 novembre) e Per la ritrovata salute di Ofelia su musica di Mozart, Salieri e Marco Taralli (17 dicembre).
A tutte le opere partecipano l'Orchestra Sinfonica Gioachino Rossini e il Coro Lirico Marchigiano. La campagna abbonamenti è già in corso.